Vi trovate a Via del Corso o Piazza del Popolo, avete fame, e vi va di spendere 16 € per un risotto? Le porte del ‘Gusto Caffè sono aperte.
Io ci sono capitata per pranzo. Mi hanno messo in un tavolo davanti all’entrata e quelle porte si aprivano così tanto spesso che forse so a chi dare la colpa del mal di gola che mi è venuto.
La location è splendida: tutto è curato nei minimi dettagli, i colori principali sono bianco, nero e rosso. Si affaccia su Piazza Augusto Imperatore con vista su Ara Pacis. Bello, tutto bellissimo poi però ho aperto il menu e… tutta l’eccitazione si è schiantata miseramente sui san pietrini. I prezzi abbastanza alti e pochissimi piatti per vegani: nessuna insalata senza ingredienti di origine animale, tra i primi piatti solo uno per i vegani. I secondi manco a parlarne. Giusto le bruschette mi hanno risollevato un po’ il morale.
Ho preso uno dei pochi primi piatti che potessi mangiare spaghetti alla chitarra aglio, olio, peperoncino e mollica tostata.
Finita la pasta ho adocchiato il tavolo dei dolci, una distesa di zuccheri da torte di vario tipo, a brownies e pasticcini. Avevo deciso: volevo il dolce. Fino a quando ho visto una signora con tutta l’aria di essere la proprietaria che tagliava le torte e spostava i vari dolci, il tutto a mani nude. Ogni tanto sempre con la mano faceva finire un brownies o una fetta di torta nella sua boccuccia. Ora, io non sono una schifettosa, un po’ lo sono (eh eh eh) ma non a livelli estremi. Non si può fare così dai! Se vuoi fare il locale fighetto fai pure ma almeno sii professional anche perché ognuno di quei dolcetti, senza discriminazioni (per carità) costava 8 €. Eddai, no! Oltretutto il bancone dei dolci è proprio davanti alla porta d’entrata e anche questo dal punto di vista ignienico non è il massimo.
Se leggete spesso le mie recensioni sapete che non mi faccio mai influenzare dal prezzo, anzi credo sia giusto pagare di più quando il cibo e il servizio sono di alta qualità. Sinceramente da ‘Gusto Caffé non credo ci sia questo equilibrio. Data la sua posizione e il tipo di locale che vuole essere dovrebbe anche offrire più piatti per tutte quelle persone che vogliono mangiare #crueltyfree.