Si definiscono bistrot ma io li metto lo stesso nella categoria pub, oggi mi sento sovversiva! Sto partendo di iLocale, dai non ridete, si chiama proprio così.
Per cominciare voglio dirvi che la location mi garba assai, tutto legno, luci soffuse, oggetti d’arredo vintage e di artigianato. Insomma lo reputo uno dei pub più deliziosi della zona talenti-montesacro. La chicca del posto è la simpaticissima apetta parcheggiata fuori dal locale che hanno trasformato in un mini salotto. Da vedere sia dal vivo che se volete nella foto qui sotto.
Se dobbiamo passare al cibo mi tocca indossare la maschera da pignola e annunciarvi che ai #vegani gli dice MALE! La banalità regna sovrana, potete mangiare solo:
- bruschetta al pomodoro o con “niente di emozionante” che vuol dire verdure grigliate
- insalata, punto
- di nuovo “niente di emozionante”
- patate al forno
- cime di rapa (scelta bizzarra, lo apprezzo)
- snack
Niente primi piatti per voi che non mangiate #animalimorti e nemmeno panini, come vi viene anche solo in mente di chiederlo, bah!
Per quanto riguarda da bere c’è tanto ben di dio. Vino, non sono esperta e quindi taccio anche se oserei dire che stanno messi bene. E per le birre (questo sì che è il mio campo) mi lasciano sempre soddisfatta. Ogni tanto hanno delle birre artigianali fuori dal menu che meritano. Io questa volta ho preso una Blanche de Namur, una delle mie preferite.
Se avete voglia di un po’ di atmosfera mentre sorseggiate un calice di (tiro ad indovinare) Pecorino, Il locale vi aspetta a Montesacro, piazza Sempione, per capirci. Esattamente qui