Delusione&Confusione. Così voglio sintetizzare la mia serata nel ristorante cinese e giapponese Città d’Oriente.
Delusione perché prima che si ingrandisse questo ristorantino cinese era una chicca, piccolo, pochi tavoli e cibo buonissimo a poco prezzo.
Confusione perché ingrandendosi è venuto a perdere di qualità e non parlo di quella del cibo (e pure su questo ce ne sarebbe da dire) ma del fatto che i camerieri sembrano tutte trottole impazzite. Quando stavo ordinando i patti mi è salita un’ansia. Ti senti come se dovessi allinearti al loro ritmo frenetico. E frenetica è anche la velocità con cui ti arrivano i piatti, uno dietro l’altro senza una logica. O MIO DIO ASPETTATE UN ATTIMO! NON RIESCO NEMMENO A CAPIRE COSA STO MANGIANDO! AHHHHHHH!
Ora passiamo al valore di#patatabollente. E’ alto, ovviamente, cosa ci aspettavamo?! Anche in altri ristoranti cinesi e giapponesi ho trovato pochi piatti per chi non mangia #animalimorti ma spesso compensavano con la qualità del cibo. Mentre qui purtroppo ho mangiato sia un cinese che un giapponese molto, molto ordinari. Mi dispiace non mi piace essere cattiva ma sono abituata ad essere sincera. E prima non era così… Perché? Cosa vi è successo, amici di Città d’oriente?
Se volete provarlo e aiutarmi a trovare i lati positivi di questo posto cliccate qui e avviatevi verso il quartiere Africano.
